Following the decision of April 1, 2020, on the mitigation of the impact of COVID-19 on customers, and in view of the different measures taken by many insurance companies, EIOPA, in the communication of July 9, 2020, intended to clarify its expectations regarding the application of the so-called Product Oversight and Governance (POG) requirements.
To this end, it is important to analyze insurance products for the purposes of the POG, with respect to which the Supervisory Authority expects insurance companies to identify the products whose main characteristics, risk coverage or guarantees have been materially influenced by COVID – 19.
In particular, according to EIOPA’s indications, the assessment should take into account the measures taken in the different States, as well as the extension of the lockdown period. If, as a result of the assessment, companies identify a real impact of the crisis on products, they should assess whether and how they should continue to offer value to the target market.
This assessment will have to take into account, for each product, for example, (i) the coverage offered, (ii) the planned exclusions and (iii) the benefits, and an annual evaluation of the indicators relating to the products will have to be carried out. So as to identify any differences in the characteristics analysed with respect to the original product development phase.
Therefore, it follows that insurance companies, where they find that the products marketed no longer reflect market needs, should take appropriate corrective measures. Among these EIOPA refers to the possibility of
(i) offer services, additional coverage and discounts;
(ii) provide greater clarity in the description of features, risks and exclusions provided for each product;
(iii) adapt insurance coverage to customer needs.
The Authority has also specified that the time horizon to be taken into consideration must be medium and long term in order to reflect the life cycle of the product, in order to avoid reactions not due to temporary changes.
****
EIOPA E LE SUE RICHIESTE IN TEMA DI APPLICAZIONE DEI REQUISITI POG A SEGUITO DEL COVID -19
In seguito alla decisione del 1° aprile 2020 sulla mitigazione dell’impatto del COVID-19 sui consumatori, e in considerazione delle diverse misure adottate da numerose di compagnie di assicurazione, l’EIOPA con comunicazione del 9 luglio 2020 ha inteso chiarire quale siano le sue aspettative in tema di applicazione dei requisiti sulla c.d. Product Oversight and Governance (POG).
A tal fine, assume rilievo l’attività di monitoraggio dei prodotti assicurativi ai fini della POG, rispetto alla quale l’Autorità di Vigilanza si aspetta che le imprese di assicurazione identifichino i prodotti le cui caratteristiche principali, la copertura del rischio o le garanzie siano state materialmente influenzate dal COVID – 19.
In particolare, secondo le indicazioni di EIOPA, la valutazione dovrebbe tenere conto delle misure adottate nei diversi Stati, oltre che dell’estensione del periodo di lockdown. Qualora all’esito della valutazione le imprese rilevino un effettivo impatto della crisi sui prodotti, dovranno valutare se e come continuare ad offrire valore al mercato di destinazione.
Tale valutazione dovrà tenere in considerazione, per ciascun prodotto, a titolo esemplificativo, (i) le coperture offerte, (ii) le esclusioni previste e (iii) i benefici e dovrà essere effettuata una valutazione annuale degli indicatori relativi ai prodotti. Tanto al fine di individuare eventuali difformità delle caratteristiche analizzate rispetto alla fase originaria di sviluppo del prodotto.
Pertanto, ne deriva che le imprese di assicurazione, laddove rilevino che i prodotti commercializzati non rispecchiano più le esigenze del mercato, adottino adeguate misure correttive. Tra queste EIOPA richiama la possibilità di
(i) offrire servizi, coperture aggiuntive e sconti;
(ii) fornire maggiore chiarezza nella descrizione di caratteristiche, rischi ed esclusioni previste per ciascun prodotto;
(iii) adeguare le coperture assicurative alle esigenze della clientela.
L’Autorità ha precisato, infine, che l’orizzonte temporale da prendere in considerazione deve essere di medio e lungo termine in modo da riflettere il ciclo di vita del prodotto, al fine di evitare reazioni non dovute e cambiamenti temporanei.
For more information on this please contact
Giovanna Aucone
Partner
E.: aucone@pglegal.it