IVASS Updates the FAQ for Insurance Companies Based in the EEA: Requirements for Operating in Italy

On February 1st IVASS updated the FAQ for companies with registered offices in a country of the European Economic Area which intend to operate in Italy under the regime of establishment or free provision of services.

Below is the clarification provided by the Supervisory Authority.

  • What are the obligations to which the company is subject?

A company with its registered office in a European Economic Area (EEA) country that intends to operate in Italy under the regime of establishment or freedom to provide services must apply to the Supervisory Authority of the Member State of origin (the so-called Home Authority). Therefore, access in Italy, both to the life and non-life classes is subject to communication to IVASS, by the home Authority, of the information and fulfilments foreseen by the provisions of the European system.

This communication has to include:

  • If the undertaking intends to carry out compulsory classes 10 (land motor vehicle liability) and 12 (sea, lake, and river vehicle liability), the declaration that the undertaking has become a member of the Italian Central Office (U.C.I.) and a member of the Guarantee Fund for road victims.
  • If the company intends to operate under the freedom of services regime, the name, and address of the representative for the management of claims and the settlement of the relevant compensation, who must be resident in Italy.

If the company intends to operate under the freedom of establishment regime it has to appoint a general representative of the secondary office having domicile at the same address as the secondary office; if the representation is conferred on a legal person this has to have its registered office in the territory of the Italian Republic.

With reference to the general representative, the latter has to be provided with a mandate expressly including the powers to represent the company in legal proceedings and before all the authorities of the Italian Republic, as well as to conclude and sign contracts and other acts relating to the activities carried out in Italy. If representation is conferred on a legal person, the latter must, in turn, designate as its representative a natural person domiciled in Italy and holding a mandate including the aforesaid powers.

The representative of a company operating under the freedom to provide services must also have a mandate that includes the powers to represent the company in court and before all the competent authorities with regard to claims for damages, as well as to certify the existence and validity of the contracts stipulated by the company under the freedom to provide services.

Moreover, the company has to comply with the general interest rules which identify additional requirements to the minimum provisions set out in the European directives, which can be found on the IVASS website.


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IVASS AGGIORNA LE FAQ PER LE IMPRESE DI ASSICURAZIONE STABILITE NEL SEE: ADEMPIMENTI PER OPERARE IN ITALIA

In data 1° febbraio IVASS ha aggiornato la FAQ per le imprese con sede legale in un Paese dello Spazio Economico Europeo che intendono operare in Italia in regime di stabilimento o di libera prestazione di servizi.

Di seguito si riporta il chiarimento fornito dall’Autorità di Vigilanza.

  • Quali sono gli adempimenti cui è tenuta l’impresa?

L’impresa avente sede legale in un Paese dello Spazio Economico Europeo (SEE) che intende operare in Italia in regime di stabilimento o di libertà di prestazione di servizi deve rivolgersi all’Autorità di vigilanza dello Stato membro di origine (cd. Autorità home). Pertanto, l’accesso in Italia, tanto ai rami vita che danni, è subordinato alla comunicazione all’IVASS, da parte dell’Autorità home, delle informazioni e degli adempimenti previsti dalle disposizioni dell’ordinamento europeo.

Tale comunicazione deve includere:

  • Se si tratta di attività in regime di libertà di prestazione di servizi, il nominativo e l’indirizzo del rappresentante per la gestione dei sinistri e della liquidazione dei relativi risarcimenti, che deve risiedere in Italia.

Se l’impresa intende operare in regime di stabilimento deve nominare un rappresentante generale della sede secondaria avente domicilio allo stesso indirizzo della sede secondaria; se la rappresentanza è conferita ad una persona giuridica questa deve avere la sede legale nel territorio della Repubblica italiana.

Con riferimento al rappresentante generale, quest’ultimo deve essere munito di un mandato comprendente espressamente anche i poteri di rappresentare l’impresa in giudizio e davanti a tutte le autorità della Repubblica italiana, nonché di concludere e sottoscrivere i contratti e gli altri atti relativi alle attività esercitate in Italia. Qualora la rappresentanza sia conferita ad una persona giuridica, questa deve, a sua volta, designare come proprio rappresentante una persona fisica che abbia domicilio in Italia e che sia munita di un mandato comprendente i predetti poteri.

Il rappresentante di impresa operante in regime di libera prestazione di servizi è altresì munito di un mandato comprendente i poteri di rappresentare l’impresa in giudizio e davanti a tutte le autorità competenti per quanto riguarda le richieste di risarcimento dei danni, nonché di attestare l’esistenza e la validità dei contratti stipulati dall’impresa in regime di libertà di prestazione di servizi.

L’impresa, inoltre, deve rispettare le norme di interesse generale che individuano requisiti aggiuntivi rispetto alle disposizioni minimali previste dalle direttive europee, reperibili sul sito IVASS.

For more information on this, please contact:

Giovanna Aucone
Partner
E:aucone@pglegal.it

Sara De Matteis
Senior Associate
E:dematteis@pglegal.it