IVASS, lettera al mercato 25 febbraio 2025: eventi atmosferici estremi e impatto sulla gestione dei sinistri

L’IVASS, constatata la congestione dei processi liquidativi venutasi a creare a causa dell’intensificarsi degli eventi naturali estremi e acquisite tutte le informazioni in merito alla gestione dei sinistri, ha verificato che alcune imprese di assicurazioni hanno mostrato un atteggiamento proattivo sviluppando dei piani a medio/lungo termine rivolti a tutte le figure che entrano in gioco nel rapporto assicurativo.

Con l’intento di promuovere una visione più dinamica, con la lettera al mercato del 25 febbraio 2025 l’Istituto di Vigilanza ha elaborato una serie di soluzioni volte a garantire una maggiore pianificazione degli interventi. Particolarmente rilevanti a tal fine:

  • Ideazione di Protocolli “eventi naturali” per garantire maggiore efficienza nella gestione dei sinistri
  • Stipula di accordo con società specializzate in modo da consentire ai liquidatori di accedere a piattaforme con informazioni su eventi metereologici e idrogeologici pericolosi, così da stimare l’esposizione dell’impresa in termini di numero e valore dei sinistri ancor prima che pervengano denunce
  • Avvio di programmi di sensibilizzazione su comportamenti che siano in grado di mitigare gli impatti degli eventi naturali. L’offerta dei prodotti con tariffa dedicata agli eventi naturali deve essere integrata con indicatori prospettici che tengano conto del cambiamento climatico con incentivi all’adozione di misure di prevenzione del rischio da parte dei clienti
  • Implementazione di procedure dedicate a sinistri grandine per la gestione dei volumi straordinari di chiamate e per servizi più efficienti in caso di evento atmosferico di notevole entità
  • Coinvolgimento degli intermediari nella relazione con i clienti in modo da garantire una corretta comunicazione delle informazioni relative alla messa in sicurezza degli immobili danneggiati e sulla corretta compilazione delle denunce di sinistro.