IVASS has opened for public consultation the draft Regulation containing provisions relating to the communication to IVASS of data and information on non-life premiums collected by companies through single intermediaries and through management activities.
This is the Regulation adopted pursuant to articles 3-bis, 190, and 190-bis of Legislative Decree no. 209 of September 7, 2005 (also “CAP”) which introduces the obligation to transmit information relating to production in Italy also for companies operating in the non-life classes.
Behind the adoption of the new draft Regulation there is also the provision set out in IVASS Regulation no. 44/2019, according to which, for the purposes of preventing the risk of money laundering and combating the financing of terrorism, IVASS acquires annually – from Italian and foreign companies operating in Italy in the life classes – a structured set of information and data, including those relating to the amount of premiums and the corresponding number of policies distributed by each insurance intermediary used by the insurance company, separately for class I, class III and multi-branch policies.
Therefore, also the companies operating in the non-life classes have been asked to send information relating to premiums in the non-life classes referred to each insurance intermediary and through management activities.
The Draft Regulation consists of 6 articles.
In particular, reference is made to the legislative references and the classifications referred to in the CAP, and the scope of application of the Regulation itself is defined, which includes insurance companies with registered offices in Italy, insurance companies with registered offices in another Member State of the European Union or in a country belonging to the European Economic Area or in a third country, which operate in Italy in the non-life classes referred to in article 2, paragraph 3, of the Code. The methods for sending the information are then regulated.
Any observations, comments, and suggestions must be sent to IVASS, within February 28, 2022, to the email address regolamentopremidanni@ivass.it using the appropriate table, which can be found on the IVASS website.
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COMUNICAZIONI DI DATI E INFORMAZIONI SUI PREMI DANNI: IN CONSULTAZIONE IL REGOLAMENTO IVASS
IVASS ha posto in pubblica consultazione lo schema di Regolamento recante disposizioni relative alla comunicazione all’IVASS di dati e informazioni sui premi danni raccolti dalle imprese attraverso i singoli intermediari e tramite attività direzionale.
Trattasi del Regolamento adottato ai sensi degli articoli 3-bis, 190, e 190-bis del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 (anche “CAP”) che introduce l’obbligo di trasmissione delle informazioni relative alla produzione in Italia anche per le imprese operanti nei rami danni.
Alla base dell’adozione del nuovo schema di Regolamento vi è altresì la previsione di cui al Regolamento IVASS n. 44/2019, ai sensi del quale ai fini della prevenzione del rischio di riciclaggio e del contrasto al finanziamento del terrorismo, l’IVASS acquisisce annualmente – da parte delle imprese, italiane ed estere, che operano in Italia nei rami vita – un insieme strutturato di informazioni e dati, tra cui quelli relativi all’ammontare dei premi e del corrispondente numero di polizze distribuite da ciascun intermediario assicurativo di cui si avvale l’impresa di assicurazione distintamente per polizze di ramo I, di ramo III e multiramo.
Pertanto, anche alle imprese esercenti i rami danni è stato chiesto di inviare informazioni relative ai premi nei rami danni riferiti a ciascun intermediario assicurativo e tramite attività direzionale.
Lo Schema di Regolamento si compone di 6 articoli.
In particolare, vengono richiamate le fonti normative e le classificazioni di cui al CAP e viene definito l’ambito di applicazione del Regolamento stesso he include le imprese di assicurazione con sede legale in Italia, le imprese di assicurazione con sede legale in un altro Stato membro dell’Unione europea o in un Paese aderente allo Spazio Economico Europeo o in uno Stato terzo, che operano in Italia nei rami danni di cui all’articolo 2, comma 3, del Codice. Vengono poi disciplinate le modalità per l’invio delle informazioni.
Eventuali osservazioni, commenti e proposte dovranno essere inviati all’IVASS, entro il 28 febbraio 2022, all’indirizzo di posta elettronica regolamentopremidanni@ivass.it utilizzando l’apposita tabella, rinvenibile sul sito IVASS.
For more on this, please contact:
Giovanna Aucone
Partner
E:aucone@pglegal.it
Sara De Matteis
Senior Associate
E:dematteis@pglegal.it