Il Garante per la Protezione dei Dati Personali – GPDP- ha chiarito con provvedimento in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale che le compagnie assicurative devono consentire agli eredi, qualora ne facciano richiesta, di accedere ai nominativi dei beneficiari indicati nelle polizze stipulate in vita da persone defunte.
La decisione è arrivata a seguito di numerose istanze ricevute dal Garante a causa di decisioni giurisprudenziali contrastanti.
Tuttavia, l’accesso non sarà comunque libero. Infatti, gli eredi per poter venire a conoscenza dei nominativi, dovranno essere identificati come «eredi» o «chiamato all’eredità».
In secondo luogo sarà necessario verificare che l’interesse perseguito dal richiedente sia concreto ed attuale, e quindi esistente al momento di richiesta dei dati, precedente o quantomeno funzionale alla propria difesa in giudizio.